Si trova in Irlanda. E’ una casa di vetro che riflette il paesaggio. Natura e uomo si mescolano. Si chiama “Mimetic House”
la casa creata dall’architetto Dominic Stevens e questo nome
particolare ha un perchè: le sue pareti sono formate da lastre di vetro e
di specchio e questo fa sì che il paesaggio circostante si rifletta
fino a rendere l’abitazione una sua parte e che all’interno si possa
sfruttare la luce del sole.
Si trova infatti in un prato nella contea irlandese di Leitrim, nel nord-est dell’isola, lontana da altre costruzioni, in una zona verde quindi, ma che non viene alterata; la casa diventa natura riflettendo i colori che cambiano con le stagioni. Anche il tetto si mimetizza, poichè anzichè riflettere il cielo è stato ricoperto da uno strato d’erba che serve da isolante.”E’ come se campi e boschi, a un certo punto, si deformassero. Poi, guardando meglio, si scopre che sono pareti a specchio” sono le parole del suo creatore. Solo la notte questa casa così particolare viene allo scoperto a causa dell’illuminazione all’interno. Le pareti sono inclinate esternamente per fare in modo che sia solo il prato a specchiarsi e il suo aspetto ricorda quello di una scatola di cristallo di duecento metri quadri. Le camere sono al piano interrato e invece al “pian terreno” c’è lo spazio living.
Si trova infatti in un prato nella contea irlandese di Leitrim, nel nord-est dell’isola, lontana da altre costruzioni, in una zona verde quindi, ma che non viene alterata; la casa diventa natura riflettendo i colori che cambiano con le stagioni. Anche il tetto si mimetizza, poichè anzichè riflettere il cielo è stato ricoperto da uno strato d’erba che serve da isolante.”E’ come se campi e boschi, a un certo punto, si deformassero. Poi, guardando meglio, si scopre che sono pareti a specchio” sono le parole del suo creatore. Solo la notte questa casa così particolare viene allo scoperto a causa dell’illuminazione all’interno. Le pareti sono inclinate esternamente per fare in modo che sia solo il prato a specchiarsi e il suo aspetto ricorda quello di una scatola di cristallo di duecento metri quadri. Le camere sono al piano interrato e invece al “pian terreno” c’è lo spazio living.
Che dire...una casa davvero innovativa!
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