Ogni casa ha la propria scala ideale, quella capace di valorizzarne il
carattere oppure, al contrario, di mettersi in disparte, mantenendo solo
la specifica funzione strutturale. Mezzo di congiunzione tra il sopra e
il sotto e viceversa, la scala può diventare narrazione o dettaglio di
stile.
CARATTERE SOBRIO
La scala è essenziale, geometrica, naturale, proprio come
l'ispirazione di tutto il progetto. A metà stada tra tradizione e
innovazione è realizzata in legno chiaro e si snoda attorno a un leggero
sostegno per poi arrampicarsi sulla parete, come fosse sospesa.
CARATTERE PROTAGONISTA
Si tratta di una lunga spirale che dal piano terra sale verso il piano
superiore per proseguire fino al terrazzo. Elemento centrale dello
spazio, la scala muove le geometrie lineari del complesso e catalizza
l'attenzione.

CARATTERE RIGOROSO
La scala
scultorea serve per bilanciare gli equilibri tra i volumi e il vuoto. Si
tratta di un'unica massiccia trave centrale su cui sono fissati i
pioli. Il legno nero ricorre anche nelle pareti divisorie e in vari
elementi d'arredo.
CARATTERE CREATIVO
In questa scala in muratura, sono stati inseriti dei vani funzionali che
spezzano il rigore del volume pieno della chiocciola. Anche il total
white contribuisce ad alleggerire la struttura.
CARATTERE FUNZIONALE
La scala diventa libreria per ottimizzare
uno spazio spesso inutilizzato, come il sottoscala, riempiendolo di
sapere. Linee essenziali e rigorose e grande semplicità nella scelta del
rivestimento: hinoki color senape, un legno simile al cipresso.
CARATTERE BIZZARRO
Non mentite. Lo sappiamo che è anche il vostro sogno. O per lo meno lo
era ai tempi delle elementari. Crescendo probabilmente siete diventati
persone normali e avete scelto un salotto discreto ed elegante. Però
c’è anche chi non ha cambiato idea e se l’è fatto costruire: uno
scivolo in casa, come quello progettato a Tokyo da Level Architect, studio giapponese che nel 2009 ha realizzato House in Nakameguro. Questo- spiegano gli architetti - era il desiderio del cliente. Volevano «una casa che i tre bambini
potessero ricordare per sempre». E in effetti quale ragazzino non
sarebbe contento di scendere scivolando invece che fare le scale?
Esso è diventato un elemento funzionale e ornamentale al tempo stesso, in grado di calamitare irresistibilmente il focus dell’attenzione soprattutto per i bambini.
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